Come trovare e scegliere il terreno per costruire casa: 10 consigli utili

Trovare il terreno adatto per costruire Casa: Terreno Agricolo o Terreno Edificabile? Ecco alcuni consigli

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1 Trovare il terreno adatto per costruire Casa: Terreno Agricolo o Terreno Edificabile? Ecco alcuni consigli

Hai finalmente deciso di acquistare una casa e di farla realizzare secondo i tuoi desideri, hai già il progetto e non vedi l’ora di farlo realizzare ma… Non hai ancora trovato il terreno adatto per costruire la tua fantastica dimora e – problema ancor più grande – non sai da che parte iniziare per trovarlo.
Per aiutarti in questo difficile compito, ti proponiamo una lista di 10 consigli utili per scegliere il terreno su cui costruire casa.

Il terreno ideale per costruire casa: tutto quello che devi sapere

Prima di suggerirti come scegliere il tuo terreno, vi sono alcune precisazioni importanti da fare. Innanzitutto è importante sapere che i terreni non sono tutti uguali, ma si dividono in due tipologie principali: agricoli ed edificabili.
Ai fini della costruzione di una struttura, la caratteristica che distingue questi terreni è un fattore chiamato indice di edificabilità.

1. Il terreno agricolo
  
  Contrariamente a come spesso si pensa, costruire una casa su terreno agricolo (zona E) è possibile solo in pochissimi casi e per poche categorie di privati. Per poter edificare un immobile ad uso residenziale, occorre infatti essere imprenditore agricolo professionale o coltivatore diretto da almeno 3 anni.
  Per queste categorie, acquistare un terreno agricolo può essere conveniente poiché il suo prezzo d’acquisto è di gran lunga inferiore rispetto a quello di un terreno edificabile.
  Il perché di questa convenienza è tutto scritto nell’indice di edificabilità del terreno stesso, che può variare in base alla Regione e al Comune in cui è ubicato. Tale indice si attesta generalmente intorno a 0,3 metri cubi per metro quadro di superficie complessiva del terreno. In pratica, su un terreno di 10.000 mq puoi realizzare una villetta di 300 metri cubi (circa 100 mq).
  
  PER APPROFONDIRE, LEGGI ANCHE: L’Indice di Edificabilità dei Terreni Agricoli
  
  Vi sono tuttavia delle accortezze da seguire nell’acquisto di un terreno agricolo, prima fra tutte quella di verificare la presenza di vincoli ambientali che potrebbe compromettere la costruzione della tua casa.
  Un altro elemento cui prestare attenzione è la presenza di ruderi sul terreno. Se la struttura è fatiscente e non ha valore storico di alcun tipo, può essere conveniente valutarne la demolizione con ricostruzione in bioedilizia.

1. Il terreno edificabile
  
  Un terreno edificabile – diversamente da quello agricolo – è un’area specifica per la costruzione di fabbricati: civili, urbani o industriali.
  Ciò significa che non solo l’indice di edificabilità di un terreno di questo tipo è molto alto, ma anche che il suo prezzo sarà maggiore.
  L’indice di edificabilità in questo caso può essere superiore anche all’1,5: ciò vuol dire che per ogni mq di terreno puoi costruire esattamente un metro cubo e mezzo.
  Tuttavia, per conoscere l’indice esatto del terreno e la cubatura massima prevista per la realizzazione di un fabbricato è necessario rivolgersi all’Ufficio Tecnico del Comune di pertinenza e richiedere tutti i dati necessari.
  Solo allora si potrà stabilire con certezza la cubatura della nuova casa e quindi la sua superficie in mq.
  
  PER APPROFONDIRE, LEGGI ANCHE: L’Indice di Edificabilità dei Terreni Edificabili

Come scegliere il terreno per costruire casa: 10 consigli utili

Dopo aver stabilito i criteri indispensabili per acquistare un terreno, vediamo ora alcuni suggerimenti utili per comprare lo spazio più adatto per costruire la tua nuova casa.

Decidi la zona in cui vorresti acquistare un terreno.
Questo probabilmente è il passo più impegnativo di tutti e, se ancora non sai dove vuoi acquistarlo, prova a cercare un terreno online. Grazie al web, infatti, potrai farti un’idea più precisa dei tipi di proprietà disponibili e dei loro prezzi.
Segna le proprietà da visionare su una mappa.
Una volta individuate le proprietà da visitare, segna i lotti su una mappa così da crearti un percorso ben preciso dei terreni da vedere. In questo modo, potrai organizzare le tue visite con maggior facilità.
Ottieni tutte le informazioni burocratiche e fiscali sul terreno.
Una volta individuate le soluzioni migliori per te, controlla poi la mappa catastale della zona: i terreni vicino al tuo saranno fabbricati o resteranno sempre a basso sviluppo edilizio? Chiedi poi quali permessi ci vogliono per costruire e se, ad esempio, c’è qualche progetto approvato in quell’area.
Osserva attentamente il terreno per capire subito cosa ti piace e cosa no della proprietà che intendi acquistare.
Controlla bene se ci sono strade o diritti di passaggio, individua la presenza di possibili pozzi e/o corsi d’acqua e trova i confini del terreno così da valutare subito se questi sono rispettati dai vicini.
Cerca di avere un quadro preciso dei confini del terreno.
La maggior parte delle persone crede che i confini dei terreni seguano i muri di pietra e siano perpendicolari alla strada. In realtà, però, non è così perché i confini sono divisi nei modi più strani e possono seguire delle linee anche molto poco prevedibili. Per questo motivo, chiedi il parere di un geologo per una perizia e domanda l’intervento di un perito per fare le misurazioni. Inoltre, sarà bene farsi rilasciare dal venditore una planimetria del lotto, in cui siano ben visibili questi confini.
Il vicinato è un altro punto da valutare con cura.
Vai a conoscere i vicini e parla con loro riguardo la proprietà e la zona che ti interessa. In tal modo avrai una visione più obiettiva e disinteressata del terreno che stai per comprare.
Mettiti in contatto con il venditore e prepara una lista delle domande da fargli.
Ad esempio, sarebbe consigliabile chiedergli se c’è una fonte d’acqua, perché vende, se arrivano i servizi, se ci sono restrizioni o se vi sono già delle strutture preesistenti sulla proprietà.
Il costo per ricavare un pozzo e installare quindi un sistema settico dipende in buona parte dal tipo di terreno, e il costo finale della proprietà può variare notevolmente.
Verifica la valutazione della proprietà.
Generalmente un appezzamento di terra si paga per acro, pertanto se l’area è stimata il 20% in più del suo valore reale, andrai a pagare anche il 20% in più del necessario.
Risparmia o ottieni un finanziamento per poter richiedere una caparra.
In quest’ultimo caso, il venditore del terreno potrebbe chiederti una somma compresa fra il 20% e il 50% del valore complessivo del bene. Un’altra soluzione è quella di chiedere un prestito specifico per l’edilizia o un prestito ipotecario sulla casa.
Fai un’offerta al venditore.
Se finalmente hai deciso che il terreno da te scelto sia quello ideale per costruire la tua nuova casa, fai un’offerta. Offri sempre il minimo possibile, ma senza screditare il valore del terreno. Più ti manterrai basso con il prezzo, più avrai la possibilità di contrattare in caso di una contro proposta.
Infine, ricorda sempre che le proprietà solitamente si vendono per l’85% del loro valore iniziale richiesto e quindi, con una buona contrattazione, potresti davvero fare un ottimo affare!

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Se sei in cerca di un terreno edificabile nella tua zona, ma non hai né voglia né tempo di rivolgerti ad un’agenzia o di metterti al computer e fare lunghe ricerche su decine di siti e portali, da oggi puoi avere un quadro completo e veloce dell’offerta di terreni residenziali nel comune o nella provincia in cui vorresti costruire la tua casa.

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