Abitare su Ruota: info utili sulle Case Mobili

Abitare su ruota: tutto quello che c’è da sapere sulle Case Mobili

Cos’è una casa mobile?

La prima cosa che viene in mente pensando ad una casa mobile è un camper, una roulotte o un caravan. Al massimo si può pensare a casette in legno e bungalow che, seppur senza ruote, sono facilmente movibili perché più leggere di case grandi.
Esistono invece delle vere e proprie unità abitative complesse, con tutti i comfort di una tipica casa prefabbricata in legno, che sono semplicemente montate su una sorta di carrello e possono essere trasportate, più o meno agevolmente. Le case mobili, che già negli Stati Uniti si stanno diffondendo rapidamente, rappresentano per qualcuno una vera alternativa residenziale e di vita. In dimensioni ridotte sono concentrati tutti i servizi necessari ad una vita pratica, semplice e comoda.
Proviamo a conoscerle meglio e a capire come siano fatte, quali siano le loro caratteristiche ed il quadro normativo che regola queste case in miniatura su ruote.

La struttura

Struttura di una casa mobile

Partiamo dal basso. Ciò che rende mobile una casa, appunto, è che sia montata su una struttura con ruote. Si tratta di un’intelaiatura metallica, di diverse forme e misure, posta su un assale gommato munito di timone per traino. Su questa base viene installata la piattaforma dell’abitazione, generalmente un basamento in legno che prevede tutti gli accorgimenti necessari a garantire resistenza, stabilità ed isolamento termico ed acustico alla struttura sovrastante.
Sul basamento vengono fissate le pareti a telaio, rifinite e funzionali come quelle di un’abitazione prefabbricata in legno, ovvero con pannelli isolanti, sia per la temperatura che per il rumore; barriere al vapore per evitare condense e muffe; rivestimenti esterni ed interni di diverse tipologie per dare robustezza e protezione; intercapedini specifiche per impianti ed areazione.
Il tetto può essere monofalda o a doppia falda, anch’esso adeguatamente strutturato ed isolato per garantire, oltre all’assoluta impermeabilità all’acqua, un’ottima efficienza energetica all’interno della casa.
A rifinire il tutto, sono presenti gli infissi, volendo a taglio termico, con caratteristiche costruttive in grado di mantenere un alto livello di sicurezza ed isolamento energetico.

L’ottimizzazione dello spazio

La metratura di una casa mobile è, naturalmente, ridotta. Si va da case molto piccole, intorno ai 18 m2, a case più grandi che raggiungono i 45 m2. Esistono alcuni modelli, fatti di più moduli, che arrivano ai 60 m2.

Gli interni di una casa mobileLa disposizione interna e l’arredamento sono progettati ed organizzati in modo assolutamente dettagliato, al fine di ottimizzare lo spazio e rendere gli ambienti pratici e funzionali. Tuttavia, il design e le tecnologie utilizzate non hanno nulla da invidiare alle case “immobili”, poiché arredi, sanitari, illuminazione (spesso a led), tappezzeria e altri complementi sono, al contrario di quanto accade con le roulotte, del tutto ordinari e non danno l’impressione di uno spazio angusto.
Alcune ditte forniscono case mobili telescopiche, in grado, una volta giunte a destinazione, di aumentare la metratura con un sistema di allargamento del vano abitabile. In questo modo, ad esempio, risultano in regola con la normativa per circolare su strada.

Per cosa si usano

Le case mobili sono spesso utilizzate, specialmente in Italia, come abitazione temporanea in ambito turistico. Vengono scelte perché sono facilmente trasportabili, come un caravan, ma allo stesso tempo, una volta posizionate, diventano una casa a tutti gli effetti, con allacci rapidi, anche alle fognature, impianti a norma e comfort di ogni genere. Alcuni modelli danno la possibilità di nascondere le ruote e montare una veranda esterna che le rende totalmente simili alle case fisse. È per questo che possono essere anche utilizzate come residenza, se posizionate in proprietà privata, ma, come vedremo, non senza titoli edilizi.

Costi, tempi ed impatto sull’ambiente

Oggi più che mai, sono costruite secondo parametri ecologici e di risparmio energetico, diventando case ecocompatibili che permettono un notevole risparmio sul consumo di energia e basso impatto ambientale. Possono essere integrate con molti sistemi energetici, come fotovoltaico, solare e pompe di calore.
I tempi di costruzione sono molto ridotti e si può diventare proprietari di una casa mobile, chiavi in mano, in meno di tre mesi, comprese le personalizzazioni e le disposizioni su misura.
Il costo di una casa mobile varia molto, ovviamente, in base alle dimensioni e alla complessità dell’allestimento. In generale, possiamo dire che si va da un minimo di 5.000 €, per le realizzazioni piccole e minimali, ad oltre 40.000 € per le case più strutturate ed equipaggiate.
Esistono, però, anche molti siti e ditte da cui è possibile reperire case mobili usate, a volte ristrutturate, che permettono un notevole risparmio.

Autorizzazioni, permessi e quadro normativo

Iniziamo col dire che il fatto che una casa sia mobile, e dunque facilmente trasportabile, non significa che possa sempre girare per strada, almeno in Italia, dove il Codice della Strada prevede alcune restrizioni.
Il “rimorchio-casa” deve possedere una targa, essere omologato al trasporto ed avere una larghezza massima di 2,55 m. Anche le altre dimensioni dovranno rispettare le specifiche di omologazione della tipologia di rimorchio. Questo apparato, inoltre, necessita di revisioni periodiche da parte della Motorizzazione Civile.
Case mobili non omologate possono sostare solo in aree adibite a ricezione turistica, come villaggi, campeggi e agriturismo.

Riguardo al posizionamento della casa mobile, come per altre classi abitative, vale la disposizione del Testo Unico per l’Edilizia (Legge 380 del 2001) che identifica come “interventi di nuova costruzione”, e dunque soggetti a titoli edilizi, anche “l’installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, ad eccezione di quelli che siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee o siano ricompresi in strutture ricettive all’aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti, previamente autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio e, ove previsto, paesaggistico, in conformità alle normative regionali di settore”.
Tuttavia, per evitare abusi edilizi in aree turistiche, il Consiglio di Stato ha evidenziato, con la sentenza n.1291/2016, che anche in caso di strutture turistiche, un manufatto potenzialmente mobile, ma fissato in modo permanente, con allacci e ancoraggi stabili, perde la condizione di precarietà e temporaneità e necessita di Permesso di Costruire.

Dunque, installare un mezzo o una casa mobile ad un uso abitativo, o comunque in modo stabile, determina una trasformazione permanente e non meramente temporanea del territorio e necessita di tutti i titoli edilizi ed abitativi previsti per gli immobili: Permesso di Costruire, Scia, certificazioni per gli allacci, autorizzazioni delle Amministrazioni Locali.
Inoltre, se la zona dell’area interessata è sottoposta a qualche vincolo paesaggistico o urbanistico, serve anche il nulla osta dell’Amministrazione che regola il vincolo.

In pratica, una casa mobile non necessita di titolarità edilizia soltanto se rispetta questi requisiti:

  • è posizionata su ruote ed omologata al trasporto su strada;
  • soddisfa solamente esigenze transitorie;
  • può essere spostata prontamente, quindi non ancorata o allacciata a reti impiantistiche.

Ultime considerazioni

Esistono show televisivi americani e, addirittura, un movimento, il Tiny House Movement, che mostrano una nuova concezione di vita in case di legno mobili e piccole. Non si tratta di un approccio adatto a tutti, ma è un dato di fatto che queste case su ruote siano utili non solo a risparmiare molti soldi, ma anche a vivere in modo più semplice, intelligente e tecnologico, con attenzione all’ambiente e alle energie rinnovabili e con la libertà, dove possibile, di non restare ancorati in un luogo. A questo proposito bisogna dire che da noi trovare un luogo dove fermarsi liberamente non è sempre semplice.

4.5
votato da 85 persone
 

Potrebbero Interessarti Anche I Seguenti Articoli

 
55 Commenti su “Abitare su ruota: tutto quello che c’è da sapere sulle Case Mobili
  1. Secondo me da noi fermarsi “liberamente” in un luogo qualsiasi è IMPOSSIBILE, in quanto non lo si può fare neppure in un luogo di nostra proprietà; la parola chiave è “libertà”, che in questo Paese è stata degradata ad “obbedienza” ad imposizioni illogiche chiamate leggi. Posso fortemente condividere il non infilzare pali ed allagare un terreno con gettate di cemento difficili e costose da eliminare quando diventano fatiscenti, ma non accetto che queste opere vengano paragonate all’APPOGGIARE ad un terreno un manufatto su ruote,con scarichi e servizi luce-acqua autonomi, che paga una tassa solo per il fatto che esiste ( !? ) e possa essere facilmente spostato alla bisogna.
    Invito ordunque, chi è interessato e soprattutto chi commercializza in case di legno fisse e mobili ad indire una raccolta di firme nazionale affinchè si emanino nuove LEGGI che operino una netta distinzione tra case in muratura, case di legno e casemobili di legno omologate.Grazie per l’attenzione,
    Saluti

    • Sono d’accordo ,qui in italia ci sono leggi assurde di cui molte servono a renderci la vita difficile o/e costosa…

      • Condivido pienamente! Tra la burocrazia e tutto il resto ti spengono l entusiasmo di fare. Gli italiani hanno mille idee e altrettante soluzioni ma puntualmente vengono smorzate da un groviglio di leggi.

    • Buona sera mi chiamo Alessandro abito in Sardegna tempo fa passando in macchina ho visto delle cassette su ruote esposte in un terreno mi sono incuriosito e sono sceso dalla macchina per chiedere il prezzo e le ho visitate pure quelle esposte devo dire stupende accoglienti il mio dubbio è questo io ho terreno edificabile quindi ci potrei mettere una casa su ruote giusto? Però c’è qualcosa che non torna se io allaccio la corrente e l’acqua potabile e alla fossa assetica essa diventa permanente e quindi devo chiedere certificato per costruire? E tutto assurdo se uno mette nel proprio terreno una casetta con le ruote e perché non può permettersi una casa in muratura mica si può vivere a luce di candela ho portarsi dentro casa a secchi l acqua presa dal pozzo vorrei sapere ad oggi se ci sono nuove normative grazie alessandro

      • Buonasera Alessandro e grazie per il suo intervento.

        Il fatto che debba richiedere i permessi per collocare la casa su ruote sul suo terreno edificabile e voglia munirla dei necessari allacci per vivere comodamente non inficia sulla scelta della tipologia di casa in questione né sul budget di cui dispone: in altre parole, scelga pure la soluzione abitativa economicamente più interessante per lei, fosse anche una roulotte, consapevole però che se vorrà abitarci in pianta stabile, ancorarla a terra e/o munirla di corrente etc dovrà comunicarlo al Comune di pertinenza e presentare le pratiche necessarie per farne la sua residenza.

        Può valutare anche tra queste soluzioni:
        Bungalow e Casette Blockhaus: Permessi e Costi

        A disposizione per ulteriori chiarimenti,

        Cordiali saluti
        Lo staff di Immobilgreen.it

    • Condivido a pieno al sud ho constato che tipi di leggi vengono esercitate per una delinquenza autorizzata. Un vero è proprio business per le mafie Dove serve per pagare il pizzo a qualche impiegato pubblico. Oppure per bloccare un soggetto per favorirne un altro. Basti pensare il vincolo paesaggistico dove gestiscono loro i punti. Io vivo a Capaccio Paestum. Provincia di Salerno. Dove si trovano i templi. Alcuni soggetti hanno acquistato una proprietà difronte ai templi patrimonio dell unescu quindi terreno e struttura nemmeno patrimonio nazionale ma di più umanitario. E è questi soggetti fanno bello e cattivo tempo senza commentare il prezzo irrisorio che hanno pagato. Ma addirittura su una rivista. Venivano menzionati come loro scopritore di Paestum. Mentre in una zona dove dista più di 2km dalla zona archeologica.. Dove è zona agricola ma un terreno costa più di quanto hanno pagato questi signori. Un terreno o meglio una struttura classificata già commerciale per via del condono degli anni 80 e senza parlare che da quella data ovvero anni 80non si è fatto mai un piano regolatore se non piccoli accorgimenti sempre per questi signori… Se provi a mettere una casa del genere parliamo omologata assicurata epronta allo spostamento senza tenerla allacciata a nessuna utenza e se risultante li da più di tre mesi nonostante un piazzale privato. Vengono i vigili e ti denunciano per violazione vincolo ambientale. Praticamente è come dire tu la tua auto il tuo rimorchio etc etc più di tre mesi nella tua ptoprieta non la puoi tenere se no deturbi il paesaggio. Perché immagino non è una forma penso io che cambia un veicolo o un rimorchio da quello per la quale è stato realizzato. Pagando bollo assicurazione nonostante la legge non impone l assicurazione se il veicolo o rimorchio è stazionano in area privata. Però per il comune la forma di casa non rispecchia a un rimorchio e quindi è violazione.

    • sono pienamente d accordo
      questa nostra ‘libertà’ fasulla è completamente erosa
      dobbiamo confrontarci in campi sempre più ristretti e limitati
      trasformati
      in forme e leggi che non rispettano la libertà del pensiero e soprattutto del fare
      in Italia viviamo in una stagnazione la quale ci rende sempre piu poveri e depressi
      l unica cosa che possiamo fare bene è pagare e spendere ma fare zero

      è vietato fare tutto

    • Ho un terreno con ulivi vista mare..e ho un capanno regolarmente accatastato.
      Assurdo che non possa mettere una mia casa
      ..su ruote… totalmente autonoma ed a impatto 0…..ma se faccio tutta una trafila assurda e spendo 60000€ posso fare una casa in cemento ……pazzesco il paese dei paradossi.

  2. Per quanto ne so , posso sostare con una casa mobile, anche in un terreno agricolo. L’importante è avere un mezzo completamente autonomo sia per le risorse idriche che energetiche. Così facendo non no bisogno di nessun contratto energetico ne di servizi ne di pratiche burocratiche per permessi edilizi!.
    Più mi documento è più scopro cose nuove,secondo me me la compro….e me la faccio portare dove voglio!!!..

    • Come al solito in Italia la burocrazia fa da padrona e schiavizza il cittadino che con poche finanze, come nel mio caso vorrei vivere su una casa su ruote su un mio terreno agricolo…insomma ti spillano soldi in ogni caso

  3. Salve volevo sapere se in una casa mobile cioè con ruote messa in un terreno di 800 mq con luce e acqua si può passare la residenza?Grazie.

    • Ciao Giuseppe, in linea di massima è possibile, ma come scritto nell’articolo nel paragrafo “Autorizzazioni, permessi e quadro normativo” è necessario avere i dovuti permessi e autorizzazioni, che possono variare in base al tipo di terreno e/o al genere di struttura istallata.
      Ti consigliamo di informarti presso il Comune in cui è accatastato il lotto per avere un quadro più chiaro.

      In bocca al lupo!

    • si, basta che le case omologate su ruote non siano tutte di tua proprietà e comunque devi fare contratti d’affitto annuali o transitori

  4. IN ITALIA ESISTONO O MEGLIO SONO IN VIGORE LEGGI CHE NON HANNO NESSUNA ATTINENZA CON QUELLE DELLE CE CHE SICURAMENTE SARANNO PIU’ LOGICHE E MENO
    DISPENDIOSE DA SEGUIRE. SI VA A CHIEDERE LICENZA DI COSTRUZIONE PER POSIZIONARE UNA CASA MOBILE IN UN TERRENO PRIVATO MAGARI AGRICOLO E SI CHIUDONO GLI OCCHI DAVANTI A RESIDENCE O VILLAGGI PARZIALMENTE ABUSIVI RILASCIANDO LA LICENZA IN SANATORIA COME GIA’ SUCCESSO NEGLI ANNI PASSATI. QUESTA E LA NOSTRA GRANDE ITALIA.

  5. Scusate…ma vi rendete conto che l’Italia NON è un paese libero? Case mobili???? se andiamo a vedere nessuna è legale, almeno che uno paghi pemessi, allacci e altre follie (a questo punto mi faccio una casa normale, non spendo il mondo per una “roulotte bella”) sa hai la fortuna di aver il posto e vicini che non rompono puoi, illegalmente, vivere in una casa mobile in modo stabile. Questo il punto. Stop. Quindi non è possibile e sensato, purtroppo, fare una scelta simile, almeno per chi, come il sottoscritto, vorrebbe fare le cose a norma per non avere NESSUN problema in futuro.

    • Non ci riuscirai mai in Italia a fare le cose a norme particolarmente al sud… Ci sono leggi che poi vengono interpretate e non applicate che si intersecano tra loro per impedirti di stare nemmeno all 80% in regola. Questo per far sì che il coltello da parte del manico ce l ha sempre un ente pubblico. E le cause sono interminabili e tra loro si conoscono. Quindi arriveresti alla conclusione di cause interminabili e uno spendio di soldi. Che dopo che l avvocato si è stancato di mungerti o ti ha spillato per bene. Se sei ancora vivo e non morto di vecchiaia arriva la sentenza che hai torto. E nel frattempo che vorresti fare ricorso sono passati 20anni e se come detto prima non sei morto. Non hai più la volontà o la grinta perché nel frattempo sei fatto vecchio. Praticamente queste cause vanno affrontate prima che uno nasca. Per trovarsi a 60 anni e consolidare forse quello che hai scritto. Oppure via di bustarelle sempre che da te le accettino. Perché può darsi che tu ostacoli interesse di qualcun altro.

  6. È possibile parcheggiare casa su ruote 8×3 nel terreno di casa mia ( cortile) nn ancorarla ma messa a livello alimentarla con prolunga elettrica e gomma flessibile per acqua come mi devo comportare.?

    • Buonasera Claudio,

      grazie per il suo intervento.
      Come scritto nell’articolo, secondo la normativa italiana, se la sua casa su ruota viene utilizzata in maniera NON temporanea come abitazione, ambiente di lavoro, deposito, magazzino e simili, viene intesa come “nuova costruzione” e necessita dei dovuti permessi. Le consigliamo quindi di rivolgersi direttamente all’ufficio tecnico del suo Comune per chiedere se e come procedere per non incorrere in rischi.

      Sperando di averle chiarito le idee, rimaniamo a disposizione per qualsiasi cosa.

      Cordiali saluti
      Lo staff di Immobilgreen.it

  7. Salve,
    per quanto riguarda gli scarichi, funziona come il camper che c’è un serbatoio da scaricare?

    grazie per una risposta

  8. Buongiorno, se utilizzo pannelli solari, fitodepurazione e bombola gas, insomma se non mi allaccio a nessuna rete comunale, è possibile permanere in una casa mobile su terreno di mia proprietà?
    Grazie

    • Buongiorno Pietro e grazie per il suo intervento,

      come scritto nell’articolo, le case mobili possono essere utilizzate come residenza stabile, se posizionate in un terreno edificabile di cui si è proprietari, ma dovrà comunque richiedere il Permesso di Costruire, perché se pur senza allacci, la casa mobile sarebbe fissata in modo permanente e non per fini turistici e quindi, a tutti gli effetti, viene considerata una “nuova costruzione”.

      Le consigliamo quindi di rivolgersi direttamente all’ufficio tecnico del suo Comune per chiedere se e come procedere per non incorrere in rischi.

      Sperando di averle chiarito le idee, rimaniamo a disposizione per qualsiasi cosa.

      Cordiali saluti
      Lo staff di Immobilgreen.it

      • Scusate, ma se non ho i permessi per dimorare in modo stabile nella mia ipotetica casa mobile devo spostarla dopo un massimo di 90 giorni, giusto?……….ma dove mai si potrebbe spostare un mezzo simile?……questo non è mai spiegato da nessuno!……vorrei proprio avere delucidazioni su questo , grazie

  9. Salve,
    Posso mettere quattro case su ruote per affittare come agriturismo su un terreno agricolo dove c’è una piccola azienda agricola.

    • Buongiorno Antonio e grazie per il suo intervento,

      purtroppo non sappiamo risponderle, dovrebbe chiedere direttamente all’ufficio tecnico del Comune in cui è accatastato il lotto in questione se e come è possibile procedere per non incorrere in rischi.

      Cordiali saluti
      Lo staff di Immobilgreen.it

  10. Buonasera, potreste aiutarmi? avrei bisogno di una delucidazione…
    La normativa dice che ho bisogno del permesso a costruire per installare case mobili, roulotte o camper. Ora io avrei un terreno edificabile ed un autobus che però è in tutto e per tutto un autobus. Vorrei trasformarlo io personalmente in una “casa mobile”. Posso svolgere questi lavori con il permesso a costruire o devo passare prima dalla motorizzazione e farlo diventare, quindi omologarlo, casa mobile?
    Grazie.
    Andrea

  11. io posseggo una casa mobile di ben 45mq ho tutti i permessi per circolare ogni qualvolta che voglio andar da qualche parte prima mi informo sui posti dove è possibile andar con la casa mobile poi faccio tutti i documenti che servono per essere in regola con i vari permessi io ci vivo nella casa mobile per me e molto meglio di una casa in mattoni nel senso che non ho nessun vicinato niente bollette di luce e gas niente impianto telefonico
    e una cosa stupendo ora mai ci abito da qualche mese e devo dire che mi piace tantissimo ho speso bei soldi per comprarla e molto meglio del camper con 45mq di spazio ho tutto quello che mi serve
    quando mi fermo per esempio la notte io non mi allaccio alla rete elettrica o gas come fanno tutti gli altri la mia casa mobile e autosufficiente in quanto monta pannelli solari ho eliminato la cucina a gas io mangio esclusivamente cibi che non necessitano di essere cotti
    in questo momento sono in viaggio

    vivendo da solo e una pacchia altro che avere la casa aver gente tra i piedi
    viva la libertà
    NIENTE LAVORO e chi lo cerca mi arraggio come posso
    faccio di tutto

    • Salve, molto interessante, ma che misure esterne ha la sua casa? Se la larghezza massima é 2,55 m per girare in strada, sarebbe troppo lunga, quindi su più livelli? Altezza massima? Inoltre mi interessa capire come funziona approvigionamento idrico e toilette.
      Grazie.

    • Buonasera Michele, quindi niente gas e per l’energia elettrica ha i pannelli solari. E per l’acqua? E per la rete fognaria? Grazie Alessandra

  12. dopo aver letto ho abbandonato il rogetto.io pensavo per la mia terza età di costruire ,appunto,una casetta su ruote in un terreno di mia proprietà in campagna senza allacciamenti idro/gas/elettricità.ma viste tutte le regolamentazioni me ne dovrò andare in ospizio o all’altro mondo.nella mia zona ,da anni,ci sono delle case mobili abitate da zingari .si sono fermati in zona artigianale occupando tutto un lungo tratto di marciapiede e sono li da anni.Hanno allacciati l’acqua e l’elettricità.Allora come mai loro lo possono fare?

    • grazie Giovanni per le belle parole, viva gli zingari che fanno come glie pare, noi anamosene tutti allo spizio. ho capito anche io che la casa su ruote non s’ha da fà. Questi vogliono il sangue.

  13. Salve a tutti, ho letto i vari commenti lasciati e le varie perplessità ma ancora non capisco un pò di cose.La prima è che essendo con ruote dovrebbe essere considerata come un rimorchio e che quindi ci si dovrebbe pagare un bollo essendo in Italia. In questo caso il bollo sarebbe di possesso o di circolazione? Se di circolazione non sarei tenuto a farlo nel caso non la facessi girare per strada. Un’altra curiosità è la corrente elettrica. Usando un contatore con apposita presa elettrica da collegare alla casa perderebbe comunque la sua mobilità o dato che sarebbe una presa da poter staccare quando non serve non comprometterebbe in alcun caso la mobilità? Per come la vedo io con una presa esterna non dovrebbero esserci problemi perchè l’impianto non sarebbe fisso. Per l’acqua si può tranquillamente riempire il suo serbatoio, per il gas si userebbero le bombole, per il telefono(internet) un’antennino. La mia preoccupazione riguarda solo l’elettricità e il sapere se una presa esterna ne potrebbe compromettere per legge la sua mobilità. Grazie mille

  14. Salve, ho un terreno in Sicilia vicino al mare. Potrei metterci una casa mobile senza allacci? Per la corrente userei i pannelli fotovoltaici. Idee per avere l’acqua? come potrei fare? Grazie

  15. Buongiorno a tutti. Mettiamo il caso che io acquisti una casa In città di 100 metri quadri. Solo scheletro esterno compresa di solaio mentre all’ interno un unico ambiente . Se all’ interno ci volessi posizionare 4 moduli abitativi da 20 MT quadri l’ uno con l’ intento di affittarlo, immagino sarei fuorilegge. Che documentazione e che richiesta dovrei produrre al mio comune? Grazie a chi risponderà.

  16. Buongiorno, soltanto una precisazione. Nel vostro articolo specificate che

    una casa mobile non necessita di titolarità edilizia soltanto se rispetta questi requisiti:
    – è posizionata su ruote ed omologata al trasporto su strada;
    – soddisfa solamente esigenze transitorie;
    – può essere spostata prontamente, quindi non ancorata o allacciata a reti impiantistiche.

    Da verifiche che ho fatto risulta che oltre alla situazione generale da voi considerata esiste una situazione particolare relativa all’installazione di case mobili finalizzate al turismo,
    In base al DL 28/03/2014 n. 47 infatti ( che modifica precedenti leggi in materia), l’installazione di una casa mobile, se effetuata in una struttura ricettiva, non necessita di omologazione, può restare in posizione a tempo indeterminato e può essere allacciata alle reti idrica, elettrica e fognaria anche se in modalità non definitive (allacci scollegabili).

    • Buonasera Angelo e grazie per il suo intervento.

      Il DL da lei citato riguarda le Misure urgenti per l’emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015, non troviamo traccia di norme riguardanti le case mobili. In quale comma ne parla?

      Le chiediamo di indicarci la fonte precisa per poter verificare ed eventualmente aggiornare il nostro articolo.

      Cordiali saluti

      Lo Staff di Immobilgreen
      http://www.immobilgreen.it

  17. Buonasera, se volessi vivere in una casa su ruote senza allacci fissi dovrei sostare sul terreno per un massimo di 90 giorni. Se acquistassi due terreni limitrofi e ogni 90 giorni la spostassi da un terreno all’altro non aggirerei la legge? Grazie

  18. Salve, sto ipotizzando di acquistare delle case su ruote, da adibire a piccolo villaggio, su un terreno che non ha vincoli paesaggistici e che ho in comodato d’uso gratuito. Vorrei dotare ogni casa di wc compostabile, di impianto solare con inverter e di serbatoi per l’ acqua. Vorrei quindi affittarle ai turisti. Nel mio caso, essendo le casette non allacciate ad alcun tipo di rete fissa, ne elettrica ne idrica, vorrei sapere se ho comunque bisogno di una concessione del comune. Grazie

  19. piccola o grande che sia una casa è una casa, e modifica l’ambiente sul quale si appoggia, se poi la stessa è fissa diventa un edificio vero e proprio, non è una dittatura, anche in america anche se nei programmi tv non lo dicono esplicitamente bisogna avere delle autorizzazioni per utilizzare le case mobili.
    A differenza dell’italia hanno molto più spazio e meno abitanti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *