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Porte e Finestre per un Comfort Abitativo Elevato
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Le moderne case prefabbricate in legno hanno raggiunto standard qualitativi altissimi tanto da renderle non solo esteticamente identiche alle omologhe costruzioni in muratura, ma anche molto più convenienti sotto moltissimi punti di vista, tra cui spicca un notevole risparmio energetico.
A tal proposito, un ruolo importante è ricoperto dall’impiego di infissi adeguati, in altre parole dotati di una buona trasmittanza.
Il fattore d’isolamento termico
Per comprendere l’importanza di montare infissi adatti a una casa di legno, è necessario risalire al concetto di “trasmittanza“, utile per capire non solo la qualità dei serramenti, ma anche le virtù termiche della stessa abitazione prefabbricata.
Questo è un parametro fondamentale per quantificare il reale fabbisogno energetico di una struttura abitativa e la sua climatizzazione: grazie ad esso è possibile conoscere la dispersione di calore di una superficie (porte, finestre, pareti, solai, etc.), quando è sottoposta a un gradiente termico (ad esempio, la differenza di temperatura fra esterno e interno).
La regola vigente è questa: “più alto è il valore di trasmittanza, più basso sarà il potere isolante dell’oggetto preso in esame”.
Da ciò si deduce che la trasmittanza termica assume una notevole rilevanza nella realizzazione di case in legno e in tutta la bioedilizia, dove la selezione dei materiali è strettamente connessa all’isolamento termico e all’efficienza energetica dell’abitazione.
Il valore ideale della Trasmittanza
Nei sistemi “a telaio“ e “X-Lam”, invece, la scelta di porte e finestre è illimitata tanto quanto nella tradizionale muratura in calcestruzzo. In queste costruzioni, ad esempio, si possono adottare delle finestre in vetrocamera a triplo strato, così da spingere il valore di trasmittanza anche sino a 0,5-0,7 W/m²: i costi non sono proibitivi e rappresentano un’ottima soluzione per le case di legno, in particolar modo per quelle ubicate nell’Italia settentrionale.
Il caso Particolare delle Blockhaus
Nelle case di legno prefabbricate di tipo Blockhaus, la trasmittanza dei serramenti esterni di legno si aggira normalmente intorno a 2 W/m², un valore poco compatibile con l’ideale di casa ad alto coefficiente energetico.
Ciò accade generalmente poiché gli spessori delle pareti utilizzate in queste costruzioni “a incastro” (in genere da 17mm a 70mm) sono inadeguati a supportare gli spessori di porte standard (circa 100mm) e di finestre a due o più camere (anche fino a 80mm). La stessa cosa non si può dire delle costruzioni Blockhaus “a tronchi quadri” dove, grazie a maggiori spessori (normalmente da 80mm a 140mm) e una maggiore responsabilità di carico, è possibile puntare su infissi di qualità.
Tuttavia, una delle limitazioni che accomuna queste strutture è l’impossibilità di montare delle porte a scrigno con telaio interno.
La scelta del materiale giusto per gli Infissi
Nelle case prefabbricate (al pari di quelle tradizionali) la dispersione maggiore di calore avviene attraverso gli infissi e, per tale ragione, è necessario sceglierli con cura e non solo da un punto di vista estetico. Infatti, ogni materiale (legno, alluminio e pvc) contribuisce all’efficacia delle prestazioni energetiche dell’abitazione.
Il legno si caratterizza per le sue importanti prestazioni in termini d’isolamento termo-acustico e, pertanto, è spesso utilizzato nella realizzazione di porte e finestre dalle eccellenti virtù, sia meccaniche sia estetiche. Rispetto agli infissi in alluminio o in pvc, quelli in legno richiedono una più accurata manutenzione, in quanto gli agenti atmosferici potrebbero danneggiarli. Tuttavia, grazie alle tecnologie innovative messe in atto negli ultimi anni, oggi sono disponibili impregnanti durevoli ed ecologici che garantiscono un’ottima tenuta nel tempo.
Un’altra soluzione molto in voga, e spesso utilizzata nelle case prefabbricate, è l’impiego di serramenti di legno con protezioni esterne in alluminio. In questo modo, solo l’aspetto interno è di fattura lignea e non si richiedono interventi di manutenzione periodica.
Gli infissi interamente in alluminio, invece, sono più costosi e meno efficienti del legno (essendo un metallo, infatti, l’alluminio ha un’elevata conducibilità termica), ma le colorazioni disponibili sono pressoché illimitate ed è possibile optare per soluzioni originali, moderne ed esteticamente adattabili a ogni tipo di architettura.
Il pvc, in ultimo, è un’alternativa altrettanto utilizzata nella produzione d’infissi e si adatta perfettamente anche alle case prefabbricate: è molto più economico del legno, è resistente al degrado causato dagli agenti atmosferici e non richiede particolari manutenzioni.
Per saperne di più sulle Case in legno, scarica la Guida alle Case in Legno Prefabbricate e scopri tutto quello che c’è da sapere su questa soluzione abitativa ecologica e tecnologica.
