Costruire Casa in Legno mutui per la Bioedilizia

Costruire Casa in Legno: i mutui per la Bioedilizia

Fino a qualche tempo fa, le banche non vedevano di buon occhio le soluzioni abitative in bioedilizia, ma non per i pregiudizi su durata e resistenza di queste abitazioni, bensì per preoccupazioni sull’andamento dei valori di mercato di questa tipologia di costruzione. Alla banca, infatti, interessa tutelare il suo investimento, ovvero che il bene finanziato non perda il suo valore nel tempo, in modo da garantirsi un congruo rientro in caso di morosità del contraente. Se, infatti, all’estero le abitazioni prefabbricate in legno sono la norma e le banche non hanno problemi ad erogare i mutui, in Italia il mercato di questa tipologia di abitazioni non è ancora decollato, anche se fortunatamente il trend si sta invertendo.

Le abitazioni prefabbricate in bioedilizia infatti, sono del tutto equiparabili alle costruzioni tradizionali in laterocemento, per cui anche le soluzioni di finanziamento sono del tutto simili a quelle tradizionali.

Innanzitutto facciamo presente che nessun costruttore offre soluzioni di finanziamento della costruzione, per cui bisogna necessariamente affidarsi ad un istituto di credito. Alcuni costruttori hanno delle convenzioni con banche e società finanziarie, ma il committente è sempre libero di scegliere a chi affidarsi per il finanziamento.

Mutuo Green o Mutuo per la Bioedilizia?

Spesso confusi tra loro ed erroneamente attribuiti alla sola bioedilizia, i mutui green sono solitamente delle linee di credito delle banche dedicate all’acquisto di immobili in classe energetica A che si caratterizzano per l’elevato grado di efficienza energetica.

Per quanto le case in bioedilizia ricadano a pieno titolo in questa categoria di immobili, va fatto presente che tali mutui sono riservati all’acquisto di un immobile già esistente. Per cui, a meno che non si stia acquistando un immobile già completato direttamente dal costruttore e messo in vendita sul mercato, è quasi obbligatorio accedere ad un mutuo di tipo SAL, cioè mediante erogazione a Stato Avanzamento Lavori.
Per quanto, infatti, i tempi di realizzazione siano molto contenuti, la costruzione di una casa prefabbricata attraversa comunque degli step di completamento equiparabili a quelli di una casa tradizionale.

Visto il periodo storico che stiamo attraversando, in cui i tassi di interesse sui mutui sono davvero molto bassi, possiamo affermare che nonostante ci sia un reale interesse, anche da parte delle banche, ad incentivare l’acquisto di abitazioni in classe energetica elevata, di fatto non esistono condizioni economiche particolarmente vantaggiose rispetto ad un mutuo “tradizionale”.
In breve, non ci sono tassi di interesse più convenienti per abitazioni green né ci sono tassi di interesse più alti o condizioni svantaggiose per le abitazioni in bioedilizia.

Condizioni per richiedere un Mutuo SAL

Sui mutui ipotecari per la costruzione di case prefabbricate in legno, in generale quasi tutti gli istituti bancari offrono la finanziabilità fino al 70% della spesa e, sempre più spesso, richiedono alcuni requisiti di qualità che il costruttore deve possedere, come la certificazione S.A.L.E. (Sistema Affidabilità Legno Edilizia), pena la mancata erogazione del finanziamento.

Inoltre, per poter richiedere l’erogazione di un mutuo SAL per la bioedilizia, sono solitamente necessari:

  • copia del permesso di costruire, della denuncia di inizio attività e della segnalazione certificata di inizio attività
  • il progetto con autorizzazione del Comune
  • il preventivo di spesa o il contratto con il costruttore
  • un certificato di resistenza al fuoco con attestazione di una classe REI 60 o superiore
  • certificazione della ditta che si occuperà della costruzione, solitamente S.A.L.E. o S.A.L.E.+1

A seconda dell’Istituto erogante, le tranche possono essere erogate senza particolari formalità, ma ci sono anche istituti che prevedono la sottoscrizione di un Atto di Quietanza che deve essere stipulato con atto notarile.
Per le motivazioni espresse in precedenza sulla propensione alla finanziabilità degli immobili in bioedilizia, va sottolineato che, per questa tipologia di mutui, potrebbe essere più complessa un’eventuale operazione di surroga verso altre banche. Per questo motivo, suggeriamo di porre molta attenzione nella scelta dell’istituto di credito e, soprattutto, nella scelta delle condizioni contrattuali offerte, prima di procedere alla sottoscrizione del mutuo.

A chi Rivolgersi per Richiedere un Mutuo per la Bioedilizia

Andiamo a vedere nel dettaglio quali sono i principali mutui dedicati alla bioedilizia e quali sono le principali condizioni economiche offerte.

Mutuo Bioedilizia di Banco BPM

Banco BPM offre una soluzione di mutuo ipotecario – fondiario specificatamente pensato per l’acquisto o la costruzione di abitazioni in bioedilizia e che può essere:

  1. a tasso variabile,
  2. a tasso fisso,
  3. a tasso variabile con opzione di passaggio a tasso fisso.

La copertura arriva fino al 70% del valore dell’immobile, con un importo massimo finanziabile di 350.000 euro e una durata massima di 25 anni.
Banco BPM riconosce il valore aggiunto degli edifici di alta qualità, antisismici e con elevati standard di sicurezza ed efficienza energetica e riconosce i Protocolli di Certificazione Qualità dei Costruttori di immobili in bioedilizia S.A.L.E. e S.A.L.E.+1.
Con Banco BPM è possibile prevedere l’erogazione del mutuo nella formula a Stato di Avanzamento Lavori anche con una scrittura privata e senza bisogno di perizia.

Mutuo Casa Verde di Banca Etica

Il Mutuo Casa Verde di Banca Etica prevede tassi scontati per l’acquisto o costruzione delle abitazioni che rispondono a requisiti di riduzione dell’impatto ambientale, che abbiano un fabbisogno massimo di energia primaria pari a 50 kwh/mq per anno.
Questa tipologia di mutuo ipotecario prevede:

  • importo massimo: 500.000 euro
  • durata massima: 30 anni
  • condizioni scontate per i soci
  • tasso fisso e variabile fino a 30 anni
  • possibilità di erogazione del mutuo a stato avanzamento lavori (SAL)

Convenzione SALE di UBI Banca

In collaborazione con Federlegno, UBI Banca ha deciso di accordare alle famiglie che intendono costruire una abitazione in legno da un costruttore certificato S.A.L.E. (Protocollo Sistema Affidabilità Legno Edilizia promosso da FederlegnoArredo), dei mutui ipotecari a tasso fisso o variabile, al fine di affiancare i committenti e le imprese per poter identificare il prodotto finanziario più vicino alle proprie esigenze. Naturalmente le singole erogazioni sono subordinate alla valutazione del merito creditizio da parte della banca e del Provider per la stima dell’immobile, pertanto per ulteriori informazioni suggeriamo di rivolgersi alla filale di zona.

Leasing Valore Casa di UniCredit

La Banca UniCredit offre, per le abitazioni in bioedilizia, una linea di finanziamento che è alternativa al mutuo, offrendo un leasing della durata massima di 30 anni, con anticipo minimo del 20% sull’importo da finanziare, un riscatto massimo del 30% e un tasso variabile.
Il vantaggio del leasing rispetto al mutuo è la detraibilità dell’intero canone di leasing (nella misura del 19%, fino ad un massimo di 8.000 euro annui), mentre in caso di mutuo la detraibilità viene calcolata sulla sola componente degli interessi e non sulla quota capitale. Anche il costo di riscatto è detraibile ai fini Irpef nella misura del 19%, fino ad un massimo di 20.000 euro per chi ha meno di 35 anni e di 10.000 euro per chi ha superato i 35 anni.

Per concludere

Anche tu stai pensando di costruire la tua casa in bioedilizia? Contatta le nostre aziende per chiedere un preventivo senza impegno oppure scarica l’esclusivo Rapporto di Costruzione di Immobilgreen.it per conoscere tutte le spese che dovrai sostenere per realizzare la tua casa sana, sicura e sostenibile e richiedere quindi il mutuo più adatto a te.

 

 

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